Un Ciambellone lievitato per Francesco oggi, un dolce molto aromatizzato e gustoso. La ricetta è stata studiata inizialmente per Francesco, un collega di Marta, che voleva provare un impasto lievitato facile e al gusto di rhum. Grazie a lui abbiamo istituito la sezione ricette per gli amici, che comprenderà quelle studiate ad hoc per richieste particolari!!!Lo ha molto apprezzato e ha fatto anche delle foto, per cui ne proponiamo una sua!!! (non sarà da fan page, ma noi siamo felici che gli sia piaciuto così tanto!) Lui lo ha definito un incrocio tra una veneziana e un maritozzo. E voi?? Provatelo e fateci sapere

INGREDIENTI:

2 uova

50 – 75gr zucchero (a seconda del grado di dolcezza che preferite)

50gr burro (lui ha usato lo strutto, per noi è meglio il burro!)

1 dadino lievito di birra (25 gr)

2 cucchiai uvetta

400gr farina

125gr latte tiepido

1 vanillina

50gr rhum

PROCEDIMENTO:

Nell’impastatrice (se non l’avete in una ciotola) porre le uova e lo zucchero e montare sino ad ottenere una crema. Aggiungere poi, in sequenza, il burro e, una volta amalgamato, anche il latte, nel quale si sarà precedentemente sciolto il lievito di birra, e la vanillina. Incorporare gradualmente la farina ed infine l’uvetta e il rhum. Impastare sino ad ottenere un composto omogeneo. Togliere dall’impastatrice o dalla ciotola e lavorarlo un po’ sulla spianatoia. Lasciare riposare per 30 minuti. Porre l’impasto in uno stampo forma di ciambella imburrato ed infarinato. Spennellare con un po’ di latte e cospargere di zucchero. Lasciare lievitare per 30 minuti e infornare a 180°, in forno preriscaldato, per 30 minuti. Sfornare e… mangiare!!!

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Rhum

Per la ricetta di queste meravigliose Brioches dobbiamo ringraziare la nostra amica Cristina D’Alessandro, amministratrice del gruppo facebook Cucinare that’s amore. Sono dolci ideali da gustare con il gelato. Soffici e profumate, tanto che non saprete resistere al loro aroma!!!

Non ci credete??? Sperimentatele

INGREDIENTI:

500gr farine (250gr manitoba – 250gr 00)

1 cubetto lievito di birra o 150gr lievito madre

60gr zucchero

1 bustina di vanillina

2 uova (+ 1 tuorlo per spennellarle)

1 pizzico di sale

75gr burro

230ml latte tiepido (200ml se si utilizza il lievito madre)

PROCEDIMENTO:

Per preparare le Brioches, come prima cosa si deve sciogliere nel latte il lievito insieme ad un cucchiaino di zucchero e lasciare attivare la lievitazione (20 minuti dovrebbero bastare).
Trascorso il tempo indicato, in una terrina amalgamare la farina, lo zucchero, le uova, la vanillina, il burro fuso e il latte con il lievito. Impastare fino a quando non si ottiene un composto omogeneo quindi aggiungere il pizzico di sale e lavorare ancora per qualche minuto, in modo da farlo incorporare. Coprire la terrina con la pellicola e lasciare lievitare per 2 ore (o finchè non raddoppia). A fine lievitazione, impastare di nuovo e dare la forma alle brioches (la grandezza è a discrezionale a seconda dei gusti). Porle su una teglia ricoperta di carta da forno, spennellare con un tuorlo d’uovo e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.

Nell’attesa non vi resta che scegliere il gusto di gelato più adatto!!!

Il Babbà, il dolce della tradizione napoletana per antonomasia, è tanto amato in casa nostra. Dobbiamo ringraziare per la ricetta Pasquale e sua mamma Rina. Marta lo gusterà prossimamente nella sua vacanza partenopea. Per la bagna al rum le dose sono indicative, ognuno si regola a suo gusto. Consigliamo di non elemosinare sul rum sennò che babbà è?!

INGREDIENTI:

350g manitoba

30g di zucchero

6 uova

125g di burro

un pizzico di sale

un cubetto di lievito di birra

Per la bagna: 700g di zucchero – 1 Lt e mezzo di acqua – una scorza di limone – 3 cucchiai di rum, oppure a piacere.

PROCEDIMENTO:

In un recipiente ampio (alto circa 15cm) porre le uova e lo zucchero e mescolare bene con l’ausilio dello sbattitore elettrico. Sciogliere il burro dentro un pentolino, una volta che si è raffreddato, aggiungiere il lievito di birra e far sciogliere anche questo, il tutto deve essere liquido. Incorporare lievito e burro sciolti nell’impasto. Poi aggiungiere la farina setacciata e continua a mescolare bene, per ultimo unire il sale. Mescolae sino a quando non si è ottenuto un impasto liscio, a quel punto sbatterlo a mano per una decina di minuti. Lasciarlo riposare sino a quando non lievita fino alla sommità del recipiente.  A questo punto sbattere di nuovo l’impasto a mano per 10 minuti e poi porlo in uno stampo da babbà grande imburrato. Mettere lo stampo nel forno spento e lasciarlo lievitare sino a quando non arriva al bordo. Una volta lievitato accendere il forno a 180° ventilato (se non è ventilato 150°) per 30 minuti. Far cuocere sino a quando non si gonfia per bene. Preparare la bagna: mettere sul fuoco un pentolino con l’acqua, lo zucchero e la buccia di limone e far sciogliere lo zucchero. Non deve bollire. Quando lo sciroppo sarà pronto aggiungere il rum. Una volta che il babbà si sarà raffreddato bagnarlo con lo sciroppo al rum in modo che si impregni bene. Non ci resta che papparlo!!!!

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: un buon bicchierino di rum.

Il Panbrioche salato melanzane e scamorza è la quarta ricetta vincente della rubrica “un ingrediente… una ricetta” del nostro gruppo FB!!!! A vincere non poteva essere che Anna, di Non solo le torte di Anna, una vera amante delle melanzane. In fase di scelta dell’ingrediente ha tifato strenuamente e alla fine l’ha spuntata. Marta e Pasquale anche questa volta hanno provato la ricetta, sono i collaudatori della rubrica, e ne sono rimasti entusiasti.

Il Panbrioche salato melanzane e scamorza, è, infatti, ottimo per una scampagnata, per una cena tra amici, magari  accompagnato con della birra. Il ripieno lo potete variare come volete, anche Pasquale e Marta hanno usato la scamorza invece della mozzarella. Lo potete anche utilizzare per consumare i rimasugli di verdure e formaggi che avete in frigo. Ringraziamo ancora Annna per la stupenda ricetta, se volete seguire la sua cliccate qui.

Che fate ancora lì?! Seguiteci in cucina…

INGREDIENTI:

Per l’impasto: 450 g di farina 00 – 12 g di lievito di birra – 200 ml di latte – 20 ml di olio extravergine – 1 uovo – 1 cucchiaino di zucchero – sale, origano, q.b. – latte per spennellare

Per la farcitura: 1 grossa melanzana – 1 zucchina – ½ peperone giallo – 200 g di scamorza affumicata – 2 cucchiaini di olio extravergine

PROCEDIMENTO:

• Iniziare preparando l’impasto, mettere nel robot (se l’avete) oppure in una ciotola, lo zucchero con il lievito di birra sbriciolato, diluire con il latte intiepidito, aggiungere olio evo, uovo, e farina poca per volta, salare, e lavorare l’impasto fino a quando si riuscirà a formare una palla che non si appiccica alle mani, coprire la ciotola con un canovaccio pulito e umido, e mettere a lievitare in luogo caldo, fino al raddoppio.
• Nel frattempo, lavare le verdure, e tagliarle a tocchetti, non tanto piccoli, mettere due cucchini di olio evo in una padella antiaderente, e far cuocere le verdure per 6/7 minuti, devono risultare ancora dure, tanto finiranno di cuocere in forno. Salare, lasciar raffreddare e aggiungere anche la scamorza tagliata a pezzi, mescolare e tenere da parte.
• Quando l’impasto ha raddoppiato il suo volume, infarinare il piano lavoro, dividere la palla in due parti uguali, stendere ognuna dando una forma rettangolare, e distribuire su ogni sfoglia il vostro ripieno, arrotolare i rettangoli, in modo da ottenere due cilindri, e intrecciarli, infine, tra loro.
• Trasferire la vostra treccia su una teglia, coperta con della carta forno, coprire con il canovaccio, e lasciar riposare ancora per 30 minuti.
• Accendere il forno a 200°, e raggiunta la temperatura cuocere la vostra treccia, spennellata con del latte, e cosparsa con origano, per 40 minuti circa. Ed ecco a voi ..

il Panbrioche salato melanzane e scamorza

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Iniziamo la settimana in dolcezza con degli strepitosi Pasticcini alle mandorle siciliani. Questa ricetta è la specialità di Pasquale, il fidanzato di Marta, che molto spesso la stupisce facendoglieli trovare pronti al rientro dal lavoro. Adoriamo questi dolcetti, come tutta la pasticceria siciliana, ma avevamo il timore che fosse complicato eseguirli, invece sono semplici e veloci (l’unica accortezza si deve avere sui tempi di cottura). Si realizzano senza l’uso di farine o grassi, escluso quello delle mandorle, e sono così morbidi che è impossibile resistergli. Sono perfetti da gustare a colazione, ma anche a merenda, o in qualsiasi momento della giornata. I Pasticcini alle mandorle siciliani si mantengono a lungo ben chiusi in una scatola di latta ed anzi acquistano un sapore e una consistenza migliore man mano che passano i giorni, per cui possono essere utilizzati come regalini home made per le prossime festività natalizie.

Bando alle ciance, ecco a voi la ricetta dei Pasticcini alle mandorle siciliani di Pasquale (che con lo scatto riportato appena qua sotto, è entrato nella Top Tradizione del gruppo Chef&Maitre, con estrema soddisfazione!!!)

INGREDIENTI (per circa 30 pasticcini)

250g mandorle pelate

250g zucchero semolato

2 albumi

qualche goccia di aroma alla vaniglia

qualche goccia di aroma alle mandorle amare

Per decorare: ciliegine candite e mandorle non pelate

PROCEDIMENTO:

• Mettere nel mixer le mandorle insieme allo zucchero e ridurle in farina.
• In una ciotola, porre la farina ottenuta, aggiungere gli albumi e gli aromi e amalgamare bene simo a quando non si ottiene un impasto liscio.
• Con l’aiuto di una tasca da pasticciere con beccuccio a stella, su una teglia coperta da carta da forno, creare i pasticcini.
• Decorare con una mandorla non pelata o una ciliegia candita ciascun pasticcino, oppure con ciò che preferite (zuccherini, mandorle a scaglie, pinoli etc…)
• Infornare per circa 8  minuti a 180°C (forno già caldo). I biscotti dovranno restare molto chiari, così saranno morbidi all’interno, al contrario tenderanno a diventare meno teneri e più collosi.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Zibibbo, ovviamente!!

Ed ecco a voi i Pasticcini alle mandorle siciliani

Se vi è piaciuta questa ricetta, condividetela con gli amici!!!

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Che ne dite di usare i kiwi per un dolcetto? Noi ci abbiamo provato ed abbiamo ottenuto questa Torta alla ricotta e kiwi, fragrante e profumata, ottima per la colazione dei vostri bimbi. Amiamo molto questo frutto, ma in giro non abbiamo mai trovato tanti dolci da forno che lo contengano. Ci siamo dette che era l’ora di provare a crearne una noi. Avendo scoperto da poco l’uso della ricotta nelle torte come sostituto dei grassi, abbiamo deciso di mixare i due ingredienti, per ottenere un dolcetto leggero leggero. Per renderlo maggiormente digeribile, abbiamo usato una farina 2 e abbiamo ottenuto il risultato che vi mostriamo. Dobbiamo dire che siamo rimaste molto soddisfatte e per questo vogliamo condividere la ricetta con voi. Anche questa volta a tentare l’esperimento sono stati Marta e Pasquale, quest’ultimo lo ringraziamo per la sopportazione e l’aiuto continuo che ci offre.

Se anche voi adorate i kiwi, non vi resta che munirvi di farina.

INGREDIENTI:

3 uova

200g. di ricotta fresca

100g purea di kiwi

200g. di farina tipo 2

100g. di zucchero

vanillina

1 bustina di lievito per dolci

(burro per lo stampo e qualche fetta di kiwi per decorare)

PROCEDIMENTO:

• Versare in una ciotola la ricotta con lo zucchero. Con uno sbattitore lavorarli sino a quando non ottenete una cremina.
• Aggiungere a questo punto la purea di kiwi (per ottenerla basta frullare dei pezzetti di kiwi, precedentemente sbucciati).
• Unire un uovo alla volta, sempre lavorando ed amalgamarli bene.
• Aggiungere in più riprese la farina e la vanillina. Unire la bustina del lievito e sbattere fino a che non sarà tutto ben incorporato.
• Imburrare e infarinare uno stampo (20 cm circa), versare l’impasto e porvi sopra le fettine di kiwi a piacere.
•  Infornare, in forno già caldo, a 170/180 gradi per quaranta minuti circa.
• Prima di sfornare, fare la prova con uno stecchino. La Torta alla ricotta e kiwi deve risultare asciutta e morbida.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Tè, Cappuccino o una bella spremuta di Pompelmo Rosa come abbiamo fatto noi

Ed ecco a voi la Torta alla ricotta e kiwi

Se la ricetta vi è piaciuta, condividetela con gli amici!

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Un Ciambellone lievitato per Francesco oggi, un dolce molto aromatizzato e gustoso. La ricetta è stata studiata inizialmente per Francesco, un collega di Marta, che voleva provare un impasto lievitato facile e al gusto di rhum. Grazie a lui abbiamo istituito la sezione ricette per gli amici, che comprenderà quelle studiate ad hoc per richieste particolari!!!Lo ha molto apprezzato e ha fatto anche delle foto, per cui ne proponiamo una sua!!! (non sarà da fan page, ma noi siamo felici che gli sia piaciuto così tanto!) Lui lo ha definito un incrocio tra una veneziana e un maritozzo. E voi?? Provatelo e fateci sapere

INGREDIENTI:

2 uova

50 – 75gr zucchero (a seconda del grado di dolcezza che preferite)

50gr burro (lui ha usato lo strutto, per noi è meglio il burro!)

1 dadino lievito di birra (25 gr)

2 cucchiai uvetta

400gr farina

125gr latte tiepido

1 vanillina

50gr rhum

PROCEDIMENTO:

• Nell’impastatrice (se non l’avete in una ciotola) porre le uova e lo zucchero e montare sino ad ottenere una crema.
• Aggiungere poi, in sequenza, il burro e, una volta amalgamato, anche il latte, nel quale si sarà precedentemente sciolto il lievito di birra, e la vanillina. Incorporare gradualmente la farina ed infine l’uvetta e il rhum. Impastare sino ad ottenere un composto omogeneo.
• Togliere dall’impastatrice o dalla ciotola e lavorarlo un po’ sulla spianatoia. Lasciare riposare per 30 minuti.
• Porre l’impasto in uno stampo forma di ciambella imburrato ed infarinato. Spennellare con un po’ di latte e cospargere di zucchero. Lasciare lievitare per 30 minuti e infornare a 180°, in forno preriscaldato, per 30 minuti. Sfornare e… mangiare caldo il Ciambellone Lievitato!!!

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Rhum

PER SCOVARE ALTRI DOLCI SEMPLICI E GOLOSI, PROSEGUITE LA NAVIGAZIONE, TORNANDO ALLA HOME DEL BLOG.

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Per la ricetta di queste meravigliose Brioches dobbiamo ringraziare la nostra amica Cristina D’Alessandro, amministratrice del gruppo facebook Cucinare that’s amore. Sono dolci ideali da gustare con il gelato. Soffici e profumate, tanto che non saprete resistere al loro aroma!!!

Non ci credete??? Sperimentatele

INGREDIENTI:

500gr farine (250gr manitoba – 250gr 00)

1 cubetto lievito di birra o 150gr lievito madre

60gr zucchero

1 bustina di vanillina

2 uova (+ 1 tuorlo per spennellarle)

1 pizzico di sale

75gr burro

230ml latte tiepido (200ml se si utilizza il lievito madre)

PROCEDIMENTO:

Per preparare le Brioches, come prima cosa si deve sciogliere nel latte il lievito insieme ad un cucchiaino di zucchero e lasciare attivare la lievitazione (20 minuti dovrebbero bastare).
Trascorso il tempo indicato, in una terrina amalgamare la farina, lo zucchero, le uova, la vanillina, il burro fuso e il latte con il lievito. Impastare fino a quando non si ottiene un composto omogeneo quindi aggiungere il pizzico di sale e lavorare ancora per qualche minuto, in modo da farlo incorporare. Coprire la terrina con la pellicola e lasciare lievitare per 2 ore (o finchè non raddoppia). A fine lievitazione, impastare di nuovo e dare la forma alle brioches (la grandezza è a discrezionale a seconda dei gusti). Porle su una teglia ricoperta di carta da forno, spennellare con un tuorlo d’uovo e cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.

Nell’attesa non vi resta che scegliere il gusto di gelato più adatto!!!

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Il Babbà, il dolce della tradizione napoletana per antonomasia, è tanto amato in casa nostra. Dobbiamo ringraziare per la ricetta Pasquale e sua mamma Rina. Marta lo gusterà prossimamente nella sua vacanza partenopea. Per la bagna al rum le dose sono indicative, ognuno si regola a suo gusto. Consigliamo di non elemosinare sul rum sennò che babbà è?!

INGREDIENTI:

350g manitoba

30g di zucchero

6 uova

125g di burro

un pizzico di sale

un cubetto di lievito di birra

Per la bagna: 700g di zucchero – 1 Lt e mezzo di acqua – una scorza di limone – 3 cucchiai di rum, oppure a piacere.

PROCEDIMENTO:

In un recipiente ampio (alto circa 15cm) porre le uova e lo zucchero e mescolare bene con l’ausilio dello sbattitore elettrico. Sciogliere il burro dentro un pentolino, una volta che si è raffreddato, aggiungiere il lievito di birra e far sciogliere anche questo, il tutto deve essere liquido. Incorporare lievito e burro sciolti nell’impasto. Poi aggiungiere la farina setacciata e continua a mescolare bene, per ultimo unire il sale. Mescolae sino a quando non si è ottenuto un impasto liscio, a quel punto sbatterlo a mano per una decina di minuti. Lasciarlo riposare sino a quando non lievita fino alla sommità del recipiente.  A questo punto sbattere di nuovo l’impasto a mano per 10 minuti e poi porlo in uno stampo da babbà grande imburrato. Mettere lo stampo nel forno spento e lasciarlo lievitare sino a quando non arriva al bordo. Una volta lievitato accendere il forno a 180° ventilato (se non è ventilato 150°) per 30 minuti. Far cuocere sino a quando non si gonfia per bene. Preparare la bagna: mettere sul fuoco un pentolino con l’acqua, lo zucchero e la buccia di limone e far sciogliere lo zucchero. Non deve bollire. Quando lo sciroppo sarà pronto aggiungere il rum. Una volta che il babbà si sarà raffreddato bagnarlo con lo sciroppo al rum in modo che si impregni bene. Non ci resta che papparlo!!!!

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: un buon bicchierino di rum.

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Il Panbrioche salato melanzane e scamorza è la quarta ricetta vincente della rubrica “un ingrediente… una ricetta” del nostro gruppo FB!!!! A vincere non poteva essere che Anna, di Non solo le torte di Anna, una vera amante delle melanzane. In fase di scelta dell’ingrediente ha tifato strenuamente e alla fine l’ha spuntata. Marta e Pasquale anche questa volta hanno provato la ricetta, sono i collaudatori della rubrica, e ne sono rimasti entusiasti.

Il Panbrioche salato melanzane e scamorza, è, infatti, ottimo per una scampagnata, per una cena tra amici, magari  accompagnato con della birra. Il ripieno lo potete variare come volete, anche Pasquale e Marta hanno usato la scamorza invece della mozzarella. Lo potete anche utilizzare per consumare i rimasugli di verdure e formaggi che avete in frigo. Ringraziamo ancora Annna per la stupenda ricetta, se volete seguire la sua cliccate qui.

Che fate ancora lì?! Seguiteci in cucina…

INGREDIENTI:

Per l’impasto: 450 g di farina 00 – 12 g di lievito di birra – 200 ml di latte – 20 ml di olio extravergine – 1 uovo – 1 cucchiaino di zucchero – sale, origano, q.b. – latte per spennellare

Per la farcitura: 1 grossa melanzana – 1 zucchina – ½ peperone giallo – 200 g di scamorza affumicata – 2 cucchiaini di olio extravergine

PROCEDIMENTO:

• Iniziare preparando l’impasto, mettere nel robot (se l’avete) oppure in una ciotola, lo zucchero con il lievito di birra sbriciolato, diluire con il latte intiepidito, aggiungere olio evo, uovo, e farina poca per volta, salare, e lavorare l’impasto fino a quando si riuscirà a formare una palla che non si appiccica alle mani, coprire la ciotola con un canovaccio pulito e umido, e mettere a lievitare in luogo caldo, fino al raddoppio.
• Nel frattempo, lavare le verdure, e tagliarle a tocchetti, non tanto piccoli, mettere due cucchini di olio evo in una padella antiaderente, e far cuocere le verdure per 6/7 minuti, devono risultare ancora dure, tanto finiranno di cuocere in forno. Salare, lasciar raffreddare e aggiungere anche la scamorza tagliata a pezzi, mescolare e tenere da parte.
• Quando l’impasto ha raddoppiato il suo volume, infarinare il piano lavoro, dividere la palla in due parti uguali, stendere ognuna dando una forma rettangolare, e distribuire su ogni sfoglia il vostro ripieno, arrotolare i rettangoli, in modo da ottenere due cilindri, e intrecciarli, infine, tra loro.
• Trasferire la vostra treccia su una teglia, coperta con della carta forno, coprire con il canovaccio, e lasciar riposare ancora per 30 minuti.
• Accendere il forno a 200°, e raggiunta la temperatura cuocere la vostra treccia, spennellata con del latte, e cosparsa con origano, per 40 minuti circa. Ed ecco a voi ..

il Panbrioche salato melanzane e scamorza

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Iniziamo la settimana in dolcezza con degli strepitosi Pasticcini alle mandorle siciliani. Questa ricetta è la specialità di Pasquale, il fidanzato di Marta, che molto spesso la stupisce facendoglieli trovare pronti al rientro dal lavoro. Adoriamo questi dolcetti, come tutta la pasticceria siciliana, ma avevamo il timore che fosse complicato eseguirli, invece sono semplici e veloci (l’unica accortezza si deve avere sui tempi di cottura). Si realizzano senza l’uso di farine o grassi, escluso quello delle mandorle, e sono così morbidi che è impossibile resistergli. Sono perfetti da gustare a colazione, ma anche a merenda, o in qualsiasi momento della giornata. I Pasticcini alle mandorle siciliani si mantengono a lungo ben chiusi in una scatola di latta ed anzi acquistano un sapore e una consistenza migliore man mano che passano i giorni, per cui possono essere utilizzati come regalini home made per le prossime festività natalizie.

Bando alle ciance, ecco a voi la ricetta dei Pasticcini alle mandorle siciliani di Pasquale (che con lo scatto riportato appena qua sotto, è entrato nella Top Tradizione del gruppo Chef&Maitre, con estrema soddisfazione!!!)

INGREDIENTI (per circa 30 pasticcini)

250g mandorle pelate

250g zucchero semolato

2 albumi

qualche goccia di aroma alla vaniglia

qualche goccia di aroma alle mandorle amare

Per decorare: ciliegine candite e mandorle non pelate

PROCEDIMENTO:

• Mettere nel mixer le mandorle insieme allo zucchero e ridurle in farina.
• In una ciotola, porre la farina ottenuta, aggiungere gli albumi e gli aromi e amalgamare bene simo a quando non si ottiene un impasto liscio.
• Con l’aiuto di una tasca da pasticciere con beccuccio a stella, su una teglia coperta da carta da forno, creare i pasticcini.
• Decorare con una mandorla non pelata o una ciliegia candita ciascun pasticcino, oppure con ciò che preferite (zuccherini, mandorle a scaglie, pinoli etc…)
• Infornare per circa 8  minuti a 180°C (forno già caldo). I biscotti dovranno restare molto chiari, così saranno morbidi all’interno, al contrario tenderanno a diventare meno teneri e più collosi.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Zibibbo, ovviamente!!

Ed ecco a voi i Pasticcini alle mandorle siciliani

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Che ne dite di usare i kiwi per un dolcetto? Noi ci abbiamo provato ed abbiamo ottenuto questa Torta alla ricotta e kiwi, fragrante e profumata, ottima per la colazione dei vostri bimbi. Amiamo molto questo frutto, ma in giro non abbiamo mai trovato tanti dolci da forno che lo contengano. Ci siamo dette che era l’ora di provare a crearne una noi. Avendo scoperto da poco l’uso della ricotta nelle torte come sostituto dei grassi, abbiamo deciso di mixare i due ingredienti, per ottenere un dolcetto leggero leggero. Per renderlo maggiormente digeribile, abbiamo usato una farina 2 e abbiamo ottenuto il risultato che vi mostriamo. Dobbiamo dire che siamo rimaste molto soddisfatte e per questo vogliamo condividere la ricetta con voi. Anche questa volta a tentare l’esperimento sono stati Marta e Pasquale, quest’ultimo lo ringraziamo per la sopportazione e l’aiuto continuo che ci offre.

Se anche voi adorate i kiwi, non vi resta che munirvi di farina.

INGREDIENTI:

3 uova

200g. di ricotta fresca

100g purea di kiwi

200g. di farina tipo 2

100g. di zucchero

vanillina

1 bustina di lievito per dolci

(burro per lo stampo e qualche fetta di kiwi per decorare)

PROCEDIMENTO:

• Versare in una ciotola la ricotta con lo zucchero. Con uno sbattitore lavorarli sino a quando non ottenete una cremina.
• Aggiungere a questo punto la purea di kiwi (per ottenerla basta frullare dei pezzetti di kiwi, precedentemente sbucciati).
• Unire un uovo alla volta, sempre lavorando ed amalgamarli bene.
• Aggiungere in più riprese la farina e la vanillina. Unire la bustina del lievito e sbattere fino a che non sarà tutto ben incorporato.
• Imburrare e infarinare uno stampo (20 cm circa), versare l’impasto e porvi sopra le fettine di kiwi a piacere.
•  Infornare, in forno già caldo, a 170/180 gradi per quaranta minuti circa.
• Prima di sfornare, fare la prova con uno stecchino. La Torta alla ricotta e kiwi deve risultare asciutta e morbida.

ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Tè, Cappuccino o una bella spremuta di Pompelmo Rosa come abbiamo fatto noi

Ed ecco a voi la Torta alla ricotta e kiwi

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